Il Bonus Sociale sulle tariffe elettriche è a sostegno dei nuclei familiari in condizioni di disagio economico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua per energia elettrica e in caso di disagio fisico ovvero per quei casi di grave malattia che impongano l’uso di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita. Potranno accedere al Bonus Sociale, secondo quanto stabilito dal decreto del governo (Decreto interministeriale 28 dicembre 2007), tutti i clienti domestici, intestatari di una fornitura elettrica nell’abitazione di residenza che abbiano un ISEE inferiore o uguale a € 8.265,00 (Delibera ARERA 499/2019/R/com del 3 dicembre u.s. “Aggiornamento del valore soglia dell’ISEE per l’accesso ai bonus sociali dal 1 gennaio 2020, ai sensi del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 29 dicembre 2016) con potenza impegnata fino a 3KW, ( per un numero di familiari, con la stessa residenza, fino a 4) o fino a 4,5 KW (per un numero di familiari con la stessa residenza, superiore a 4); le famiglie numerose con 4 o più figli a carico e ISEE non superiore a € 20.000,00, per una sola fornitura per nucleo, nella casa di residenza, con potenza impegnata fino a 4,5 KW. Inoltre hanno diritto al bonus sociale tutti i clienti elettrici presso i quali vive un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. In questi casi, per avere acceso al bonus sociale, il cliente finale deve essere in possesso dell’apposito certificato rilasciato dall’ASL territoriale competente.